Sarà un traguardo green quello che concluderà la tredicesima tappa del Giro di Italia, in arrivo venerdì 17 a Cherasco.16

L’ultimo chilometro sarà infatti asfaltato con polverino di gomma, materiale recuperato dal trattamento dei pneumatici fuori uso.

A volerlo fortemente Giuseppe Piumatti, patron dell’omonimo Gruppo di cui fa parte Bra Servizi, main sponsor della tappa, e la Tritogom di Cherasco, azienda specializzata nel trattamento dei PFU (Pneumatici Fuori Uso), che ha fornito gratuitamente il polverino di gomma che è stato aggiunto al bitume del tratto stradale.

“Abbiamo sostenuto con forza quest’iniziativa insieme al Comune di Cherasco, perché siamo convinti che la realizzazione di asfalti modificati con il polverino ricavato dai PFU rappresenti un ottimo esempio di come sia possibile trovare sbocchi intelligenti per il recupero di materiali altrimenti non riutilizzabili” ha dichiarato il commendator Piumatti.

Oltre ad essere eco-sostenibile, questo tipo di asfalto presenta inoltre il vantaggio di essere estremamente performante in quanto possiede capacità drenanti e fonoassorbenti superiori all’asfalto tradizionale.

Un’opzione tecnologia rispettosa dell’ambiente, perché utilizza una risorsa ricavata da un rifiuto (i PFU appunto) e sicura che potrebbe essere adottata su larga scala per il rifacimento dei manti delle nostre strade.